L’ESMA, acronimo di European Securities and Markets Authority, ha pubblicato in via ufficiale un provvedimento con il quale sono state messe al bando le opzioni binarie e sono state introdotte forti limitazioni all’uso della leva sui CFD.
Queste direttive saranno operative da luglio 2018.
Le restrizioni alla leva finanziaria applicabile ai clienti saranno introdotte su diversi livelli. I CFD sulle coppie valutarie principali avranno una leva massima di 30:1; per gli indici, le altre coppie valutarie la leva massima sarà di 20:1; per le altre materie prime e gli indici non importanti il rapporto massimo è di 10:1. I broker potranno offrire titoli azionari con leva 5:1 e criptovaluta con leva massima a 2:1.
I broker dovranno anche fornire una protezione dal saldo negativo e chiudere le posizioni a margine ogni volta che l’account raggiunge il 50% del margine minimo richiesto.
In allegato il PDF dell'ESMA
un video con riflessioni che condivido
Queste direttive saranno operative da luglio 2018.
Le restrizioni alla leva finanziaria applicabile ai clienti saranno introdotte su diversi livelli. I CFD sulle coppie valutarie principali avranno una leva massima di 30:1; per gli indici, le altre coppie valutarie la leva massima sarà di 20:1; per le altre materie prime e gli indici non importanti il rapporto massimo è di 10:1. I broker potranno offrire titoli azionari con leva 5:1 e criptovaluta con leva massima a 2:1.
I broker dovranno anche fornire una protezione dal saldo negativo e chiudere le posizioni a margine ogni volta che l’account raggiunge il 50% del margine minimo richiesto.
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